Un anno con T-roc
Inviato: 10/02/2019, 21:22
Buonsera a tutti,
dopo quasi un anno trascorso dall’acquisto, volevo condividere con voi la mia opinione su questa auto, segnalando pregi e difetti.
Va da sé che l’esperienza è personale, individuale, e non vuole imporsi come valutazione assoluta soprattutto se non espressa da un esperto del settore.
Qualità
Ho perso il conto dei video di presentazione e delle schede di valutazione dove si puntava il dito contro Volkswagen per aver fatto un passo indietro a causa di “interni con plasticoni”.
È vero, l’occhio vuole la sua parte e spesso, nelle auto, l’occhio aiuta a percepire anche gli altri sensi: un cruscotto in pelle dona calore all’ambiente, rilassa la vista e regala la sensazione, anche olfattiva, di casa.
Ma è altrettanto vero che quando entrate in una T-roc per la prima volta, la sentite immediatamente vostra e tutto sommato, gli interni di plastica non rappresentano affatto un fastidio; perché i tasti sono al posto giusto, la posizione di guida è rilassante, il volante è preciso e rapido ed i sedili davvero comodi. Per non parlare dell’insonorizzazione interna e della silenziosità del motore.
Chi sceglie questa auto, a mio giudizio, è in cerca di qualcosa di nuovo senza rinunciare alla garanzia dell’efficienza di una casa tedesca che vende ogni anno milioni di auto in tutto il mondo.
Questo è stato anche il mio driver, ciò che mi ha spinto ad acquistare una T-roc, style, 1.0, benzina.
E per un ragazzo della mia età (27 anni), cui piace viaggiare in auto per non dipendere da check-in, orari, ritardi e (soprattutto) bagagli, con la necessità di una macchina spaziosa ma non voluminosa, sportiva ma non impegnativa… T-roc rappresenta il compromesso ideale.
Prestazioni
Quanto alle prestazioni, devo ammettere che il 1.0 benzina mi ha stupito fin dal primo istante.
Quando al test drive mi era stata proposta la motorizzazione, ho subito pensato: “vedrai, un flop come la golf united con il 1.4 benzina aspirato a 90 cv che nemmeno si muove”.
Invece no.
È scattante, agile, con la potenza giusta al momento giusto e soprattutto molto silenziosa.
Dopo quasi 16.000 km, passando dalle Alpi alle aride terre sicule, posso sicuramente dire che si tratta di un’auto affidabile, parsimoniosa, onesta in termini di consumi e adatta a qualsiasi utilizzo: dalla famiglia, alla coppia e perché no, a chi porta a spasso gli amici a 4 zampe.
Optional
Ho equipaggiato la mia T-roc style come segue: (i) mirro pack, (ii) teck pack, (iii) AID, (iv) cristalli oscurati, (v) led anteriori e (vi) blind spot.
Tuttavia, se dovessi riacquistare T-roc al termine del triennio (ipotesi molto probabile), farei volentieri a meno del blind spot in quanto lo reputo efficace al 100% solo se abbinato anche alla segnalazione acustica.
Cosa cambierei
Immancabile, in un’auto del genere, il portellone elettrico perché risulta davvero pesante, quindi poco pratico.
Cosa non mi piace
- porte USB: dato che il vano porta smartphone è, logicamente, illuminato, lo stesso doveva valere per le porte USB; al buio non è statisticamente possibile azzeccare il verso giusto.
- tetto: il design di questa auto avrebbe senza dubbio permesso l’inserimento di slot a scomparsa su cui applicare le barre orizzontali
- AID: deve essere implementato con le funzionalità di Apple CarPlay; senza, è limitante.
Rispetto alle concorrenti (Fiat 500x, Jeep Renegade, Volvo XC40, Jeep Compass, Jaguar E-Pace, Range Rover Evoque, Audi Q2 e BMW X1), merita un voto complessivo pari a 8,5/10; a riguardo sono curioso di sapere cosa ne pensate!
Spero questo post possa essere un ottimo spunto per discussioni costruttive!
Grazie a tutti!
G
dopo quasi un anno trascorso dall’acquisto, volevo condividere con voi la mia opinione su questa auto, segnalando pregi e difetti.
Va da sé che l’esperienza è personale, individuale, e non vuole imporsi come valutazione assoluta soprattutto se non espressa da un esperto del settore.
Qualità
Ho perso il conto dei video di presentazione e delle schede di valutazione dove si puntava il dito contro Volkswagen per aver fatto un passo indietro a causa di “interni con plasticoni”.
È vero, l’occhio vuole la sua parte e spesso, nelle auto, l’occhio aiuta a percepire anche gli altri sensi: un cruscotto in pelle dona calore all’ambiente, rilassa la vista e regala la sensazione, anche olfattiva, di casa.
Ma è altrettanto vero che quando entrate in una T-roc per la prima volta, la sentite immediatamente vostra e tutto sommato, gli interni di plastica non rappresentano affatto un fastidio; perché i tasti sono al posto giusto, la posizione di guida è rilassante, il volante è preciso e rapido ed i sedili davvero comodi. Per non parlare dell’insonorizzazione interna e della silenziosità del motore.
Chi sceglie questa auto, a mio giudizio, è in cerca di qualcosa di nuovo senza rinunciare alla garanzia dell’efficienza di una casa tedesca che vende ogni anno milioni di auto in tutto il mondo.
Questo è stato anche il mio driver, ciò che mi ha spinto ad acquistare una T-roc, style, 1.0, benzina.
E per un ragazzo della mia età (27 anni), cui piace viaggiare in auto per non dipendere da check-in, orari, ritardi e (soprattutto) bagagli, con la necessità di una macchina spaziosa ma non voluminosa, sportiva ma non impegnativa… T-roc rappresenta il compromesso ideale.
Prestazioni
Quanto alle prestazioni, devo ammettere che il 1.0 benzina mi ha stupito fin dal primo istante.
Quando al test drive mi era stata proposta la motorizzazione, ho subito pensato: “vedrai, un flop come la golf united con il 1.4 benzina aspirato a 90 cv che nemmeno si muove”.
Invece no.
È scattante, agile, con la potenza giusta al momento giusto e soprattutto molto silenziosa.
Dopo quasi 16.000 km, passando dalle Alpi alle aride terre sicule, posso sicuramente dire che si tratta di un’auto affidabile, parsimoniosa, onesta in termini di consumi e adatta a qualsiasi utilizzo: dalla famiglia, alla coppia e perché no, a chi porta a spasso gli amici a 4 zampe.
Optional
Ho equipaggiato la mia T-roc style come segue: (i) mirro pack, (ii) teck pack, (iii) AID, (iv) cristalli oscurati, (v) led anteriori e (vi) blind spot.
Tuttavia, se dovessi riacquistare T-roc al termine del triennio (ipotesi molto probabile), farei volentieri a meno del blind spot in quanto lo reputo efficace al 100% solo se abbinato anche alla segnalazione acustica.
Cosa cambierei
Immancabile, in un’auto del genere, il portellone elettrico perché risulta davvero pesante, quindi poco pratico.
Cosa non mi piace
- porte USB: dato che il vano porta smartphone è, logicamente, illuminato, lo stesso doveva valere per le porte USB; al buio non è statisticamente possibile azzeccare il verso giusto.
- tetto: il design di questa auto avrebbe senza dubbio permesso l’inserimento di slot a scomparsa su cui applicare le barre orizzontali
- AID: deve essere implementato con le funzionalità di Apple CarPlay; senza, è limitante.
Rispetto alle concorrenti (Fiat 500x, Jeep Renegade, Volvo XC40, Jeep Compass, Jaguar E-Pace, Range Rover Evoque, Audi Q2 e BMW X1), merita un voto complessivo pari a 8,5/10; a riguardo sono curioso di sapere cosa ne pensate!
Spero questo post possa essere un ottimo spunto per discussioni costruttive!
Grazie a tutti!
G